Scheda
Glicibarifono. Bolognese (ma altrove si autodefinisce di Monselice) inventò il glicibarifono, strumento appartenente alla famiglia dei Clarinetti. Negli anni Trenta si esibiva nei teatri di tutta Europa per dimostrare le capacità del suo strumento. Fu sempre impegnato nella ricerca e della produzione organologica. "Sarebbe difficile il descrivere l’entusiasmo che il sig. Catterini seppe produrre nell’animo degli ascoltanti, col suo istrumento del tutto nuovo, sì per la forma, che per la qualità della voce, e massimamente per la somma perizia con cui egli espresse il sentimento, il brio, e si può dire tutta l’anima che in sé racchiudono due pezzi scelti fra i migliori di Bellini e di Donizzetti. Ha la prerogativa rara di poter produrre l’effetto che si desidera dal pianissimo al fortissimo in tal guisa, che il detto sig. Catterini comunica a chi lo ascolta il piacere che si proverebbe se si sentisse cantare ciò che egli suona dalla più robusta ed insieme più dolce voce. Fa d’uopo assolutamente sentirlo per avere un’idea e dell’istrumento e dell’abilità del virtuoso" (TAL 22 marzo 1838).
Testo tratto da 'Un mondo di musica: concerti alla Società del Casino nel primo Ottocento', a cura di Maria Chiara Mazzi, Bollettino del Museo del Risorgimento di Bologna, 2014.
