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Giovanni Battista Boeris

1867 - 1946

Scheda

Giovanni Battista Boeris (Chivasso, 1867 - Bologna, 1946) dopo la laurea in Scienze a Pavia nel 1890 ed in Chimica a Bologna nel 1893 si orientò verso l’insegnamento. È stato professore di Mineralogia nelle Università di Sassari, Parma e, dal 1905, a Bologna, successore di Luigi Bombicci, titolare della prima cattedra di questa disciplina. Ha ricoperto la carica di direttore del Museo di Mineralogia dal 1905 al 1937, sistemandone e incrementandone le collezioni. I suoi studi sono perlopiù rivolti ad illustrare i minerali di alcuni giacimenti italiani, da quello dei Colli Euganei (cristalli di tridimite) a quelli della Val d’Aosta e Val d’Ala, contributi fondamentali alla conoscenza dei minerali di quelle zone alpine. Ha svolto inoltre ricerche sui minerali dell’Appennino bolognese, della Val Malenco e della Val di Fassa, raccogliendo durante le sue escursioni un vasto materiale donato poi al Museo di Mineralogia dell’Università di Bologna. Negli ultimi anni di vita si dedicò allo studio degli idrocarburi cristallizzati. A lui si deve l’identificazione della simonellite, un idrocarburo originato per trasformazione naturale dalla lignite. Socio dell’Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna e socio nazionale dal 1928 dell’Accademia dei Lincei, fu nominato professore emerito nel 1938. Il suo fondo librario è stato donato all’Archiginnasio nel 1938. Il lascito è divenuto effettivo nel 1946, dopo la morte del Boeris, ma è pervenuto all’Archiginnasio solo nel 1961.

In collaborazione con la Biblioteca comunale dell'Archiginnasio di Bologna.