Scheda
Contralto. Era a Bologna per cantare la Lodoiska di Mayr al Corso: "È giovane che ha di belle qualità pel canto: estesa voce di contralto e vocalizzazione schiettissima, onde se sul suo nascere si può dire che piace tanto che in avvenire non dovremo aspettare?" (Il Giornale del Dipartimento del Reno 27 aprile 1813). Di lì a poco doveva infatti cimentarsi con i grandi ruoli rossiniani, e, per esempio, a Piacenza, in una Italiana in Algeri (pur andata in scena con due sole prove), "fu onorata di replicati applausi, e dopo il suo rondò fu replicatamente chiamata sul palco" (La Gazzetta di Bologna 18 febbraio 1819).
Testo tratto da 'Un mondo di musica: concerti alla Società del Casino nel primo Ottocento', a cura di Maria Chiara Mazzi, Bollettino del Museo del Risorgimento di Bologna, 2014.