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Mario Bazzi

1891 - 1954

Scheda

Pittore, illustratore e cartellonista, nasce a Bologna il 20 settembre 1891. Frequenta il Collegio Artistico Venturoli dal 1903. Sono rare le notizie biografiche di Mario Bazzi. Uscito dal Collegio, diventa importante illustratore e caricaturista per le testate La Trincea, Il Mondo, Il Secolo XX. Si afferma a Milano grazie a importanti collaborazioni con la casa editrice Sonzogno e le riviste Lidel, Ardita, Guerrin Meschino, La Lettura, dalle cui pagine propone illustrazioni a mezzatinta caratterizzate da un’impostazione formale, influenzata da temi cubisti. Lo si trova impegnato anche come pittore ritrattista ed eccezionalmente come vedutista. Nel corso degli anni ‘20 illustra libri per l'infanzia e crea nel 1926 il personaggio “Archimede” per il Giornalino della Domenica. Si dedica anche alla cartellonistica pubblicitaria eseguendo in due decenni una ventina di manifesti ispirati alla cifra grafica di Leonetto Cappiello.

Nel 1915 collabora al settimanale militare umoristico illustrato Alla baionetta! e nel 1918 al settimanale dei soldati del Grappa La trincea. La vena sarcastica fortemente caricaturale che distingue le vignette al tratto, pubblicate negli anni ‘30 da popolari testate satiriche quali Ecco e Settebello, segna anche l’attività svolta nel secondo dopoguerra per Il Barbagianni, L'uomo di pietra e Fra΄ Diavolo. Fanno parte della Collezione Cariplo di Milano le opere: “Interno urbano”, “Veduta in lontananza del Duomo di Milano” e “Natura morta con fiori”. Nel 1940 partecipa alla mostra del II Premio Cremona con l’opera “La benedizione”.

Bibliografia: Museo virtuale d’arte, raccolta Fondazione Cariplo Milano; Secondo Premio Cremona, Ente Autonomo Manifestazioni Artistiche, Cremona, maggio-luglio 1940, catalogo illustrato. Testo tratto da: Silvia Rubini (a cura di), Angelo Venturoli tra l'opera - il Collegio e la sua eredità, catalogo della mostra di Crespellano, Eta, Vignola, 2012