Salta al contenuto principale Skip to footer content

Altare di San Francesco

Schede

L'altare cinquecentesco in macigno, di gusto formiginesco, contiene una tela rappresentante San Francesco, dipinto dalla bolognese Anna Mignani Grilli (1786-1846). Le fonti la indicano eseguita nel 1809, offrendoci una garbata opera di gusto neo guercinesco, in linea con i dettami dell’Accademia di Belle Arti, che propugnava l’esaltazione delle glorie locali. La base d'altare è di epoca successiva e conserva tra due putti una ricca teca reliquiario, cui i monaci certosini erano particolarmente devoti. Il recente restauro ha riportato in luce la raffinata bicromia dell’altare giocata tra il fondo blu scuro e la doratura delle decorazioni a grottesche, queste ultime derivanti da quelle simili ‘riscoperte’ dagli artisti sotto le rovine romane della città capitolina. Sempre durante il recupero è ricomparsa nella muratura sopra la cimasa un’ampia porzione della decorazione ad affresco realizzata da Luca Bistega (1672-1732), pittore specializzato nell’esecuzione di ornati. Allo stesso artista si devono le decorazioni che ornano gli ingressi delle cappelle laterali.