30 ottobre 1922 - [?]
Nadalini Clara detto/a Paola
Note sintetiche
Riconoscimenti
- Partigiana/o ( 1 dicembre 1943 - 21 aprile 1945)
Scheda
Clara Nadalini, «Paola», da Evaristo e Maria Martignoni; nata il 30 ottobre 1922 a Calderara di Reno; ivi residente nel 1943. Licenza elementare. Affittuaria. Militò nel battaglione Marzocchi della 63ª brigata Bolero Garibaldi, con funzione di caposquadra, e operò a Calderara di Reno.
La sua abitazione, a Sacerno, fu trasformata in una base partigiana della brigata e del battaglione Tarzan della 7ª brigata GAP Gianni Garibaldi. A seguito di una delazione, il 12 dicembre 1944 l'abitazione fu circondata dalle SS tedesche. Fu catturata unitamente al padre, alla madre, al fratello Bruno, al fratellastro Darlo, alla moglie di questi Rina Ramponi e al partigiano Italo Bosi.
Rinchiusa nel carcere di San Giovanni in Monte (Bologna) fino al 23 dicembre 1944, fu deportata nel campo di concentramento di Bolzano dove restò sino all'1 maggio 1945.
Il fratello Bruno e il fratellastro Dario caddero nella Resistenza.
Riconosciuta partigiana con il grado di maresciallo dall'1 dicembre 1943 alla Liberazione. Per una malattia contratta durante la deportazione morì poco dopo la Liberazione. [O]
Ha fatto parte di

63a Brigata Garibaldi Bolero Brigata partigiana
Partigiana/o
Luoghi

Lager
Campi di detenzione, lavoro forzato e sterminio
Deportato e sopravvissuto

Carcere di San Giovanni in Monte
Carcere circondariale
È stato a
Persone

Bosi Italo
Mauthausen – Gusen (Austria), 22 aprile 1945

Martignoni Maria
Figlio/a

Nadalini Bruno
Mauthausen – Gusen (Austria), 15 marzo 1945
Frat./Sorella

Nadalini Dario
Sabbiuno di Paderno (BO), 23 dicembre 1944
Frat./Sorella

Nadalini Evaristo
Figlio/a

Ramponi Nerina
Cognato/a
