1 Ottobre 1929
Scheda
Si tiene in ottobre in via Manzoni la prima Mostra del Sindacato Fascista delle Belle Arti per l’Emilia Romagna. Sono rappresentate varie tendenze artistiche: alle opere degli ormai affermati Giorgio Morandi, Flavio Bertelli, Garzia Fioresi, Giovanni Romagnoli, si affiancano quelle di artisti più giovani, come Corrado Corazza, Nino Bertocchi, Lea Colliva, Bruno Saetti, tutti iscritti all'albo sindacale. La mostra interprovinciale rappresenta il primo livello nella gerarchia delle esposizioni ufficiali italiane. Secondo il critico e pittore Corrado Corazza la mostra bolognese rappresenta la guarigione della pittura emiliana "da una grave malattia collettiva: dall'epidemia dell'imitazione". Gli artisti emiliani si pongono in posizione equidistante tra gli eccessi del modernismo e la fedeltà alla tradizione, inaugurando una nuova sensibilità vicina alla realtà naturale. Gran parte dei nomi presenti alla sindacale si ritrovano, l'anno seguente, tra i partecipanti alla biennale veneziana.
Persone
Altro
Barberi Enrico
Bologna, 1941

Bertelli Flavio
Rimini, 1941

Bertocchi Nino
Monzuno, (BO), 23 Giugno 1956

Cervellati Alessandro
29 Dicembre 1974

Colliva Lea
Bologna, 12 Luglio 1975

Corazza Nino Corrado
Bologna, 10 Marzo 1975

Corsi Carlo
Bologna, 27 Agosto 1966

Drei Ercole
Roma, 1 ottobre 1973

Fioresi Garzia
Bologna, 29 Marzo 1968

Giacomelli Ferruccio
Bologna, 1987

Gordini Silvio
Bologna, 21 giugno 1937

Majani Augusto
Buttrio (UD), 8 Gennaio 1959

Marzocchi Gino
8 Giugno 1981

Montaguti Silverio
Bologna, 25 Dicembre 1947

Morandi Giorgio
Bologna, 18 Giugno 1964

Pizzirani Guglielmo
Bologna, 5 Agosto 1971

Protti Alfredo
Bologna, 29 Aprile 1949
Rizzoli Pasquale
Bologna, 30 Gennaio 1953

Romagnoli Giovanni
Bologna, 10 Giugno 1976

Saetti Bruno
10 Luglio 1984

Scorzoni Alessandro
Bologna, 1 Agosto 1933
