Monumento di Giuseppe Salaroli

Monumento di Giuseppe Salaroli

pittura murale 1805 circa

Scheda

E' questo uno tra i primi monumenti realizzati nel cimitero. Come di consueto l'opera anzichè scolpita è dipinta a quattro mani. La composizione allude all'attività militare del defunto: sopra un basamento in cui due aquile affiancano la lapide dedicatoria è collocato un trofeo militare affiancato da Minerva e da un Genio funebre. Tutti gli elementi richiamo la Roma imperiale, tra questi segnaliamo il bassorilievo con scena militare simile a quelli presenti nella Colonna Traiana e Antonina, e il trofeo d'armi ispirato a quelli antichi collocati alla sommità della scalinata del Campidoglio. La scelta monocromatica ad imitazione del marmo tende ad accentuare questo richiamo all'antico. Il recente restauro ha ridato piena leggibilità al monumento dipinto, tra i meglio conservati del cimitero.
Riportiamo un brano tratto dalle descrizione del monumento inclusa nella Collezione scelta dei Monumenti Sepolcrali del Comune Cimitero di Bologna. edita da Natale Salvardi nel 1825. “...Mutate le cose della guerra per le note politiche vicende si raccolse in patria, dove il dì 19 maggio 1805 da tutti amato si morì, e dove il primogenito fratel suo Paolo Vincenzo volle onorare in perpetuo la memoria di lui, erigendo il presente monumento in questo comunal Cimitero coll'opera di due egregi artisti Gaetano Caponeri tuttora vivente che ne formò l'invenzione e dipinse l'ornato, e Giuseppe Tadolini già defonto, del quale sono le figure”.


Dalla Collezione dei Monumenti Sepolcrali del Cimitero di Bologna. A cura di Giovanni Zecchi. Bologna, 1825 – 1828. "Monumento di Giuseppe Salaroli, Maggiore del Reggimento Hinschi al servizio di S. M. l'Imperatore d'Austria Francesco primo, nominato Generale. Gli convenne spirare in età d'anni 69 li 19, Maggio 1805. Il monumento, eretto per ordinazione di Paolo Vincenzo Salaroli suo fratello, venne inventato e dipinto da Gaetano Caponeri coll'opera di Giuseppe Tadolini per le figure".

Roberto Martorelli

Descrizione tecnica

Il manufatto è costituito da un'arcata dipinta nella quale sono rappresentate: nella parte inferiore un basamento a cui è sovrapposto un altare in finto marmo decorato con due aquile dipinte e fregi; nella parte superiore è posto un cippo decorato con un rilievo dipinto, raffigurante una serie di soldati romani. Il cippo è affiancato dalle figure di due divinità classiche; nella parte superiore sono raffigurate armi, scudi, armature. Lo sfondo della rappresentazione è costituito da una nicchia dipinta. Nel corpo del basamento e in quello dell'altare è inserita una lapide commemorativa a caratteri incisi e rubricati.

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