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Monumento della famiglia Marescalchi

monumento composito 1874

Schede

Il semplice monumento marmoreo realizzato in stile neo-gotico, viene commissionato dalla marchesa Caterina Brignole Sale nel 1874 per collocarvi i resti della famiglia Marescalchi.
Al momento non sono stati rintracciati i documenti che attestino la commissione dei lavori di rifacimento e gli autori del progetto. Sicuramente viene demolito l'originario monumento realizzato dai pittori Giovan Battista Frulli e Gaetano Caponeri. Il motivo del rifacimento si deve anche al degrado cui questo tipo di opere dipinte andavano incontro. Nella guida della Certosa del 1873 viene infatti scritto come questi era un monumento deperito che si sta rinnovando in marmo.
Questa tomba è in stretta correlazione con quella adiacente, al numero 74, poichè vi è sepolta la committente della nuova opera in stile gotico: Caterina Brignole Sale, maritata con Carlo Marescalchi, figlio di Ferdinando. Quest'ultimo fu il committente dell'originario monumento andato perduto.
A maggior sottolineatura della la stretta correlazione tra i due rami familiari le cripte sottostanti vennero rese comunicanti.

Roberto Martorelli

N.b. Scheda in aggiornamento

Descrizione tecnica

Manufatto a parete collocato entro arcata, costituito da un basso zoccolo in marmo grigio sovrastato da alto basamento in marmo bianco, al cui centro è collocata una lapide commemorativa a caratteri incisi e rubricati; nella parte superiore bifora con archi a sesto acuto. Il pennacchio è decorato con una croce latina realizzata a rilievo.