Salta al contenuto principale Skip to footer content

Monumento della famiglia Malvezzi Campeggi

cippo

Schede

Il monumento era originariamente dedicato a Camilla Boccaferri. Nel 1903 fu ceduto con lascito testamentario alla famiglia Malvezzi Campeggi. Fortunatamente il monumento dipinto originario è documentato dalle fonti ottocentesche. Come esecutore viene indicato il pittore Giuseppe Muzzarelli.
L'opera che attualmente si vede si deve quindi alla successione ereditaria, poichè nel 1903 gli eredi Legnani, imparentati con Girolama Boccaferri, cedettero sia questo sepolcro che quello al n.3 dello stesso chiostro alla famiglia Malvezzi Campeggi.
L'opera che oggi si ammira rientra nel classicismo tipico del ventennio fascista e lo si può datare verso il 1936, come si evice dalla dedica latina collocata nel fronte del cippo funebre. Il progettista, purtroppo ancora anonimo, si è volutamente allontanato dallo stile neoclassico così ben rappresentato nel chiostro. Anche l'uso del materiale quali il travertino e il porfido è del tutto estraneo ai monumenti ottocenteschi.
Gli atti della successione ereditaria sono consultabili all'interno del foglio sepolcrale della tomba, conservato presso l'Archivio del Cimitero della Certosa.

Roberto Martorelli

N.B. Scheda in aggiornamento.

Descrizione tecnica

Il manufatto è costituito da un cippo sormontato da croce latina, collocato a parete entro arcata; le pareti di quest'ultima sono rivestite da lastre di marmo. Il cippo presenta un'iscrizione incisa nella parte centrale (entro una cornice modanata, a rilievo) e due stemmi ai lati. Nelle pareti dell'intradosso dell'arcata sono collocate due lapidi a parete.