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Monumento Clerici

1922

Schede

Il protocollo dell’Ufficio di edilità ed arte del Comune di Bologna attesta che in data 28 aprile 1922 Alberto Raimondi chiese la collocazione della lapide marmorea per il monumento della famiglia Clerici. L’assenza di informazioni su Raimondi e il mancato riferimento alla decorazione bronzea lascia aperta l’ipotesi che possa trattarsi del marmista e non dello scultore; così come non si può escludere la possibilità che possa trattarsi di una richiesta acquisita agli atti ma non accolta dalla commissione edilizia. occorre, tuttavia, considerare la coincidenza di date, dal momento che l’iscrizione commemorativa e il corrispondente foglio sepolcrale attestano che la sepoltura del caduto avvenne nell’ottobre di quello stesso anno. La commemorazione dell’aviatore Umberto Clerici è affi data a una simbologia che lega l’aeronautica e la gloria nella raffi gurazione dell’aquila posta su un’elica in atto di reggere un ramo di palma col becco. La cultura liberty, primaria fonte di ispirazione per le tombe della Grande Guerra, è elegantemente riproposta nei bellissimi tralci di quercia che ornano i lati della lunetta. L’utilizzo dell’aquila su elica nella commemorazione di un aviatore caduto in guerra si ritrova nella tomba Miti di Paolo Veronesi nello stesso Chiostro, e sarà ripreso attorno al 1945 ca. da Mario Sarto nel sarcofago di Elio Parenti, vittima della Seconda guerra mondiale (A. Storelli-G. Pesci, Verismo, simbolismo modernista e realista nei monumenti della Certosa tra fi ne Ottocento e 1940, in La Certosa di Bologna, Immortalità della memoria, a cura di G. Pesci, Bologna, Editrice Compositori, 1998, p. 287).

Il monumento è collocata a parete all’interno d’una lunetta. Si compone di una base in marmo alla quale è applicata, al centro, una placca circolare in bronzo. Quest’ ultima raffi gura un’aquila posata su un’elica, con un ramo di palma nel becco. Ai lati sono applicate due decorazioni bronzee raffi guranti rami di quercia. Nella parte inferiore, al centro, è presente un’iscrizione commemorativa incisa e rubricata.

(iscrizione sul fronte) FAMIGLIA CLERICI / IL GIORNO 18 LUGLIO 1916 CADEVA PER LA PATRIA / IL CAPITANO AVIATORE UMBERTO CLERICI / PRIMO AUDACE BOMBARDATORE DI LUBIANA / DECORATO DUE VOLTE AL VALORE / STRAZIATA MA FIERA DI TANTO OLOCAUSTO / LA SORELLA LUIGIA NELL’OTTOBRE 1922 / LE SPOGLIE DI LUI E DEL PADRE VINCENZO / QUI DEVOTAMENTE COMPONEVA.

(iscrizione sul retro) CAPITANO AVIATORE / UMBERTO CLERICI / CADUTO PER LA PATRIA / N. 4 FEBBRAIO 1888 - M. 18 LUGLIO 1916

Testo tratto da 'Memorie della grande guerra: le tombe dei caduti nel cimitero monumentale della Certosa di Bologna', Minerva, 2007.