Militare 3 - 25 Settembre 1944 | Sfoglia i giornali del periodo
Manifestazioni pre-insurrezionali nella Bassa bolognese
Scheda
In alcuni comuni della pianura bolognese si tengono manifestazioni pre-insurrezionali, volute dal Cumer e organizzate dalle locali formazioni partigiane Sap (Squadre Azione Patriottica). L’obiettivo è quello di mobilitare il popolo e i partigiani armati in vista della liberazione di Bologna e provincia, ritenuta ormai imminente.
Il 1 settembre si muovono i cittadini di Anzola Emilia.
Il 3 settembre è assaltato il municipio di Castelmaggiore, sfollato nella frazione Bondanello. I gappisti comandati da Franco Franchini (Romagna) si appostano tra le macerie del parco ferroviario, già ripetutamente preso di mira dai bombardieri alleati. E’ sopraffatto il locale presidio fascista e sono dati alle fiamme i registri delle tasse e di leva.
Il 10 settembre altre manifestazioni sono segnalate a Medicina, Castenaso, Baricella e Calderara. A Medicina il comune è occupato dai sappisti della 5a Brigata Matteotti Bonvicini e dai gappisti di Villa Fontana, che accerchiano anche la caserma GNR e costringono alla resa gli occupanti. Durante l'operazione muoiono il comandante Mario Melega (Ciccio) a Aldo Cuppini di Medicina.
Il 17 settembre, al termine di un raduno di circa 500 persone davanti alla sede del comune di San Pietro in Casale, sfollato a Massumatico, le brigate nere, giunte in forza da Bologna, uccidono 5 partigiani catturati nei pressi della Valle delle Tombe, in frazione Maccaretolo.
Il 25 settembre è proclamato a Imola lo sciopero generale, che paralizzerà la città per parecchi giorni.
Persone
Hanno partecipato all'azione





Altro

Cuppini Aldo
Medicina, 10 settembre 1944

Franchini Franco
Castel Maggiore, (BO), 14 ottobre 1944

Melega Mario
Medicina, 10 settembre 1944
Luoghi

Anzola Dell'Emilia, (BO)
1943 | 1945

Baricella, (BO)
1943 | 1945

Calderara di Reno, (BO)
1943 | 1945
Castel Maggiore, (BO)
1943 | 1945

Castenaso, (BO)
1943 | 1945

Imola, (BO)
1943 | 1945

Medicina
1943 | 1945
