Magazzari Giovanni

1796 ca. - notizie 1841

Note sintetiche

Occupazione: Architetto

Scheda

Pur essendo scarna la bibliografia a lui riconducibile, da quel poco che sappiamo su Magazzari, riusciamo ad identificarlo come figura poliedrica, dedita al restauro, all'incisione e alla progettazione architettonica. Nasce verso il 1796 e tra il 1815 e il 1824 è documentato per il corso di ornato nell’Accademia Bolognese, ove peraltro si aggiudica diversi riconoscimenti, tra cui due piccoli premi Curlandesi, nel 1820 e nel 1821, uno per l'architettura e l'altro per la prospettiva. Nel 1823 gli viene assegnato il premio grande di prima classe per la prospettiva con un'opera avente per soggetto La strada dei Tripodi in Atene.
Al 1825 circa risale la commissione del progetto della tomba Ceronetti nella Certosa di Bologna, eseguita da Alessandro Franceschi per le sculture e da Agostino Canturio per le decorazioni in scagliola ad imitazione del marmo.
Attivissimo incisore, il Magazzari collabora con i più importanti artisti ed editori bolognesi dell’epoca. Tra gli altri segnaliamo la Raccolta de' più scelti ornati sparsi per la città di Bologna (1827) e il Trattato della composizione e dell'ornamento de' giardini (1841). Durante le radicali trasformazioni urbane di inizio '800 nell'Archiginnasio vengono collocate le pitture del Leonardino, del Ruggieri levate dai muri delle cappelle Laghi e Zambeccari nella soppressa Chiesa di S. Barbaziano, trasportate ora in tela dal Magazzari. La memoria al Medico Muratori è di Teresa sua figlia, con assistenza di Gio. Giuseppe Dal Sole. Veniamo così a conoscenza dell'esistenza di una sua figlia, a sua volta pittrice.
Il suo ruolo culturale nella città bolognese è dunque di qualche rilievo, attestato anche dalla nomina a socio d'onore dell'Accademia di Belle Arti bolognese. Non si conosce al momento la data di morte, ma risulta attivo fino al 1841.

Roberto Martorelli, Claudia Vernacotola

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Bibliografia
Guida del forestiere per la città di Bologna e suoi sobborghi
Bianconi Girolamo
1845 Bologna
I decoratori di formazione bolognese tra Settecento e Ottocento. Da Mauro Tesi ad Antonio Basoli
Matteucci Anna Maria
2002 Milano
Dizionario illustrato dei pittori, disegnatori e incisori italiani moderni e contemporanei
Comanducci Agostino Mario
1962 Milano
Tra disegno e scienza. Gli studenti dell’Accademia di belle arti di Bologna (1803 – 1876)
Giumanini L. Michelangelo
2002 Bologna Minerva Edizioni