Schede
Il soggetto riprende autonomamente il dipinto con la Madonna che cuce, santa Caterina da Siena e Gesù Bambino del Maestro di Burgo de Osma, pittore spagnolo attivo tra la fine del XVI secolo e l’inizio di quello successivo (cfr. E. Benezit, Dictionnaire..., 1952, vol. V, p. 718), custodita presso Waddesdon Manor nel Buckinghamshire. Al centro del giardino mistico è seduta la Vergine, ritratta con il capo aureolato ed intenta a cucire, lo sguardo sul figlio che, alla sua sinistra, sta calzando dei sandali. Maria, regina del “Giardino di Dio”, che altro non è se non l’universo da lui direttamente creato, è qui ritratta non nella sua dimensione regale, ma in quella più intima e domestica di donna, moglie e madre. L’hortus conclusus in cui si svolge la scena è delimitato sul fondo da un’architettura sorretta da snelle colonne, che separa il giardino dal paesaggio, mentre in primo piano una bassa balaustra sorregge un lussureggiante roseto. Marcata a pennello in bruno al centro del verso. Inedita.
Manifattura Angelo Minghetti, Bologna, sec. XIX-XX, Madonna che cuce con Gesù Bambino nel giardino mistico, targa in maiolica con policromia sotto vetrina, cm 18,5 x 33 x 2. Raffaello Pernici - Best Ceramics, Rosignano Marittimo.
Marco Violi
Per la storia della manifattura si veda NICOLETTA BARBERINI - MATILDE CONTI, Ceramiche artistiche Minghetti, Bolelli Editore, Bologna 1994. Testo tratto dal catalogo "ROSA MYSTICA - Il fiore della Vergine in tavola e nell’arte sacra", a cura di Marco Violi, Sasso Morelli di Imola, Chiesa del Morelli 6-8 settembre 2019, iniziativa di CLAI - Cooperativa Lavoratori Agricoli Imolesi sca. In collaborazione con il Museo Diocesano di Imola.
