Legnani Ferri Girolamo

Girolamo Legnani Ferri, figlio del fu conte Filippo e fu Teresa Antaldi di Urbino, nasce a Bologna nel 1721. Nel 1752 sposa Girolama Boccadiferro. Senatore dal 1° marzo 1757, ricopre per nove volte la carica di Gonfaloniere di giustizia, l'ultima dal 1° novembre 1796 al 31 maggio 1797, quando la carica di Gonfaloniere sarà abolita. E' lui, cittadino della Repubblica Cispadana, ad emanare il decreto di abolizione dei titoli nobiliari, degli stemmi e dei segnali di livrea. Il 23 giugno 1802 entra a far parte di una municipalità composta prevalentemente da ex nobili e che, a seguito di disordini violenti e pressioni da parte della popolazione, dura solo sei giorni.

Abitante in via San Mamolo 36 (ora via D'Azeglio 38) sotto la parrocchia di San Giacomo dei Carbonesi, nel palazzo che è dei Legnani fin dal 1379. Girolamo muore ad 84 anni di "solforazione di umori al petto" (presumibilmente pleurite) il 30 agosto 1805 alle 3 della sera (Foglio sepolcrale D 31 n. 1988). Con lui si estingue la famiglia Legnani, dato che l'unico figlio maschio, Filippo, era morto in giovane età e il fratello di Girolamo, Donato, aveva assunto il cognome Agucchi una volta adottato da uno zio materno. La tomba, realizzata per lui, sarà assegnata quasi un secolo dopo alla famiglia del marchese Francesco Malvezzi Campeggi, con delibera del 27 novembre 1903. La parentela con la famiglia Malvezzi si era creata attraverso la figlia di Girolamo, Teresa Legnani, che aveva sposato Camillo IV Malvezzi Locatelli Leoni.

Maria Chiara Liguori