Origine di Bologna

Le schede delle vie, strade, vicoli, piazze e piazzette, luoghi pubblici e privati di Bologna sono la trasposizione e semplificazione di due monumentali lavori di Carlo Pelagalli:
- il sito web  Origine di Bologna
- la Mappa interattiva della Bologna dell'Ottocento

Carlo Pelagalli scrive:

"Origine ...
Il libro che fu scritto da Adriano Banchieri (usando una gustosa lingua bolognese dell'epoca) nel 1635 si chiamava Origine Delle Porte, Strade, Borghi Contrade, Vie, Viazzoli, Piazzole, Salicate, Piazze, e Trebbi dell'Illustrissima Città di Bologna con i loro Nomi, Pronomi, e Cognomi.
La stupenda pianta di Costantino Aretusi stampata nel 1636 porta il titolo di Origine di Bologna.
Il libro scritto da Carlo Salaroli, con lo pseudonimo (che in realtà e l'anagramma del suo nome e cognome) Ciro Lasarolla nel 1743 si chiamava Origine di tutte le strade sotterranei e luoghi riguardevoli della città di Bologna.
La guidina di Bologna, pubblicata a cura di Goldini & C. nel 1843 si chiamava Origine della denominazione delle 334 strade che compongono la città di Bologna.
Insomma Origine, per gli studiosi della città, ha un preciso significato, e tra le sue lettere fa capolino l'amore per la cara mai vecchia, ma antica, Bologna."

Le sezioni maggiormente riutilizzate dal portale Storia e Memoria di Bologna sono:
- Elenco Alfabetico delle Vie come sono descritte nelle "Cose Notabili della Città di Bologna"
- Vie, Vicoli, Corti e Piazze di Bologna. ODONOMASTICA STORICA

Ringraziamo Carlo Pelagalli per aver concesso il "riuso" del suo lavoro e per la preziosa consulenza e collaborazione.

Per contatti diretti: carlo.pelagalli@gmail.com