Salta al contenuto principale Skip to footer content

Piella

Via Piella

Strada

Schede

Da via Marsala a via Augusto Righi.
Prima documentazione dell'odonimo: 1835 (Via del Torresotto Piella).

Nel XVI secolo questa via era chiamata via Giardino per tutta la sua lunghezza, ma dal XVII secolo in poi e fino alla riforma toponomastica del 1873-78 questa via fu considerata separata in due: una prima via coincidente con il tratto da via Marsala a via Bertiera, ed una seconda via coincidente con il tratto da via Bertiera a via Augusto Righi.
Generalmente vennero usati gli odonimi Giardino per la prima via e Torresotto del Mercato per la seconda.
Dal XVI secolo e fino al XVIII secolo furono però usati anche altri odonimi: Chiriazza, per il tratto da via Marsala a via Bertiera, Govona, Govesa o porta Govesa e, raramente, anche Britiero, per l’intera via.

La riforma delle lapidette napoleoniche del 1801 ufficializzarono vicolo Giardino per la prima via e via del Torresotto per la seconda.
Il cognome della famiglia Piella comparve per la prima volta come parte di un odonimo nel 1835 come via del Torresotto Piella.
Con la riforma toponomastica del 1873-78 le due vie furono unificate sotto il nome di via Piella.

Analizziamo ora i vari odonimi usati per queste due vie (poi riunite in una).

Giardino.
Già nel XVI e XVII secolo si spiegava questo odonimo con la presenza di un giardino all’interno delle mura della seconda cerchia.

Chiriazza.
Odonimo di difficile interpretazione. Vi fu chi fece l'ipotesi di un soprannome di persona. Qui ci si astiene dal fare ulteriori ipotesi, ma si evidenzia che esisteva a Bologna un altro vicolo, ora scomparso, che si chiamava Chiriazza o Chiriazzo, che metteva in comunicazione via Ugo Bassi e via Alfredo Testoni.

Britiero.
Questo odonimo fu usato anche per il vicolo Cattani, ed è da mettere in relazione con la vicina via Bertiera, alla cui scheda si rimanda.

Torresotto del Mercato.
Interpretazione molto facile: su questa via è presente tuttora una porta della seconda cerchia di mura. Le porte di questa cerchia, come ampiamente noto, venivano chiamate torresotti. Del Mercato perchè questa porta (ed il relativo tratto di via) si affacciava sulla piazza (o campo) del Mercato (oggi piazza dell'Otto Agosto).

Govesa, Govona.
Govesa o Govona era il nome che anticamente aveva la porta o torresotto della seconda cerchia, prima di essere conosciuta come Torresotto del Mercato. Altre forme documentate sono Govese, Guvexe (XIII secolo). Per quanto riguarda l'origine di questo odonimo, vi fu chi propose la derivazione da Arcoveggio, località che poteva essere raggiunta uscendo da questa porta, che quindi avrebbe preso il nome di Porta(Ar)govesa.

Piella.
Il 14 settembre 1693 la casa contrassegnata dai numeri 12, 13 e 14 di via Piella divenne di proprietà di Paolo Piella, mediante una permuta. Questa casa era piuttosto malandata e fu dal Piella ristrutturata. Il torresotto, contiguo alla casa, cominciò ad essere chiamato dei Piella.

link al sito Origine di Bologna