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Cusano Agostino, Cardinale: Portico degli Alemanni

lapide

Schede

D(EO) O(PTIMO) M(AXIMO)
HAS PORTICUS
QUIBUS AD CULTUM B(EATAE) VIRG(INIS) LACRYMOSAE
VIATORUM COMMODO CONSTRUENDIS
EMINENTISS(IMORUM) D(OMINORUM) CARD(INALIUM) LEGATORUM
EXCELSIQ(UE) SENATUS PIETAS MANUM DEDIT
ET REPARANDIS
P(ATRUM) CARMELITA(NO)R(UM) DISCAL(CEATORUM) CURAM PROMOVIT
EMINENT(ISSIMUS) LEG(ATUS) PARITER PROVIDENTIA
AD TRANSITUS LIBERTATEM
EDICTIS AC POENIS PLURIES MUNIUIT
ET DI(I)UDICATO IURE FIRMAVIT ET ROBORAVIT
EMIN(ENTISSIMUS) ET P(IISSI)MUS
D(OMINUS) CARD(INALIS) AUGUSTINUS CUSANUS LEGATUS
ANNO MDCCXVII

Via Mazzini 1. Anno di posa 1717.

Traduzione 


“Al Dio Ottimo Massimo. Questi portici, che la generosità degli eminentissimi Cardinali Legati e del nobile Senato contribuì a costruire ad uso dei viandanti per il culto della Beata Vergine Lacrimosa, l’eminente Legato, con pari accortezza, affidò da restaurare alla cura dei Padri Carmelitani Scalzi; per la libertà di transito (li) munì di ordinanze e sanzioni, che firmò e rinforzò a norma di legge, l'eminentissimo e devotissimo nobile Cardinale Agostino Cusano nell'anno 1717”.

Sopra un'altra piccola lapide riporta:

NEL 1805 I PROPRIETARI
DI QUESTE CASE FECERO
LASTRICARE IL PORTICO
CON PIETRA DI BEVOLA
DALLA DITTA VENTURI
SOPRAINTENDENDO IL
MUNICIPIO ALL'OPERA