Schede
D(EO) O(PTIMO) M(AXIMO)
DOMINICUS COMELLUS
U(TRIUSQUE) I(URIS) D(OCTOR) COLL(EGIATUS) LECTOR ET ADVOCATUS EMINENS
COLLEGIUM HOCCE COMELLUM
PRO BONON(IENSIBUS) CIVIBUS INTEGRE ERUDIENDIS
INSTITUIT A(NNO) D(OMINI) MDCLXIII
TRIBUSQ(UE) SCRIPTIS HAEREDIBUS
D(OMINI) BERNARDINI MONIALI SORORI BAPTISTAE
SORORIO NEPOTI PAULO ANT(ONIO) DE TARUFFIS
FILIOQ(UE) PROPRIO LUDOVICO COMELLO
EOR(UM)Q(UE) SUCCESSORIBUS PERPETUO REGENDUM
RELIQUIT
Stemma araldico affrescato della famiglia Comelli nella parte superiore della lapide, e al di sotto bassorilievo con San Bernardino.
Strada Maggiore 71. Anno di posa non noto.
Traduzione
“Al Dio Ottimo Massimo. Domenico Comelli, Dottore collegiato in entrambe le leggi, lettore ed eminente avvocato, nell’anno del Signore 1663 istituì questo Collegio Comelli per erudire correttamente i cittadini Bolognesi, avendo designato tre eredi: suor Battista, abbadessa del monastero di San Bernardino, il nipote per parte della sorella Paolo Antonio Taruffi ed il proprio figlio naturale Ludovico Comelli, e ne lasciò l’amministrazione in perpetuo ai loro successori”.