Brunetti Vincenzo: effigie di Sant'Antonio da Padova

Brunetti Vincenzo: effigie di Sant'Antonio da Padova

lapide

Scheda

EFFIGIES ANTONII PATAVINI PATRONI SALUTARIS
QUAE
SUPRA PILAM E REGIONE SITAM AD MARGINES CANALIS
IAMDIU COLEBATUR
EODEM CANALI SUPERSTRATO
UTI
ACCOLARUM RELIGIONIS MONUMENTUM SERVARETUR
CULTUSQUE IN AEVUM PERDURARET
VINCENTIO BRUNETTO EQ(UO) TORQ(UATO) (A) COR(ONA) FERR(EA)
SENATORE
EX PERMISSU FRANCISCI BOSCHII MARCH(IONIS)
IN FRONTE PROPRIAE IURE MANCIPII DOMUS
LOCATA EST
MDCCCXXXVI
NUNC IACOBI MASOTTI PATRONATUS

Via Castiglione 62. Anno di posa 1836.

Traduzione

"L’immagine di Antonio da Padova, patrono salvifico, che era venerata già da tempo sopra ad un pilastro situato sulla sponda del canale, una volta coperto il canale medesimo, affinchè si conservasse il monumento della fede degli abitanti e il culto perdurasse per sempre, da Vincenzo Brunetti, commendatore del Real Ordine della Corona Ferrea, Senatore, con il permesso del Marchese Francesco Boschi, fu posizionata ed accorpata legalmente sulla facciata della propria casa.
1836. Ora (il) patronato (è) di Giacomo Masotti".
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