Salta al contenuto principale Skip to footer content

Borghettino di San Prospero

Borghettino di San Prospero (via scomparsa)

Strada

Schede

Il Borghettino di San Prospero era un vicoletto documentato esplicitamente nella cartografia dell’inizio del XVII secolo. Andava da via Imperiale di San Prospero (oggi via Cesare Battisti) al vicolo Stallatici (scomparso quasi completamente: ne rimane un breve tratto coincidente con la parte meridionale di via Giovanni Livraghi).
Tale vicoletto costeggiava il lato meridionale della scomparsa Chiesa di San Prospero, che diede il nome sia al Borghettino sia alla via Imperiale detta, appunto, di San Prospero.
La chiesa, antica, scomparve, assieme al vicolo Stallatici, con gli sventramenti che portarono all'allargamento di via Ugo Bassi. Del Borghettino è però rimasta traccia in una coppia di saracinesche, agli attuali numeri 4A e 4B di via Cesare Battisti, che ne chiudono l'accesso.
Anche da via Giovanni Livraghi è rimasta traccia dell'altro capo del vicolo, quello che sfociava nel vicolo Stallatici.
Tutto il quadrilatero delimitato a nord da via Ugo Bassi, ad est da via Giacomo Venezian, a sud da via IV Novembre e ad ovest da via Cesare Battisti, fu profondamente modificato da sventramenti che, operati tra 1927 e 1935 cambiarono completamente l'assetto viario.
Le vie e vicoli scomparsi a causa di questi sventramenti furono:
il vicolo Stallatici;
via della Zecca (non non confondere con l'attuale via della Zecca, che ha un percorso completamente diverso);
via delle Banzole e via dei Caprara, scomparse con l'apertura di piazza Franklin Delano Roosvelt.

link al sito Origine di Bologna