Salta al contenuto principale Skip to footer content

Rinascita sindacale

Politico 10 Novembre 1944

Schede

Il 10 novembre, in una riunione nella canonica della chiesa di Santa Cristina in via del Piombo, è sancita la ricostruzione della Federterra, della Federazione operai metallurgici e della Federazione muratori e fornaciai. Torna in vita la Camera del Lavoro, la cui sede era stata distrutta dai fascisti nel 1921. La commissione reggente è formata da membri designati dai partiti clandestini riuniti nel CLN, con l'eccezione dei liberali. Ne fanno parte i comunisti Ottani, Betti e Volpi, i socialisti Bentivogli, Guidi e Gottellini; Clodoveo Bonazzi rappresenta la vecchia camera anarco-sindacalista, mentre Angelo Salizzoni e il conte Cavazza sono i delegati della Democrazia Cristiana. Nella stessa riunione, su iniziativa di Giuseppe Dozza e Renato Tega è approvata la stesura di un manifesto sul "Maltolto", a favore della restituzione dei beni delle organizzazioni sindacali e delle cooperative espropriati con la forza dai fascisti negli anni Venti. I primi incontri clandestini tra esponenti dei partiti antifascisti, per la rifondazione della Camera del Lavoro, si erano tenuti dal settembre 1944 in vari luoghi appartati indicati dagli esponenti democristiani Salizzoni e Cavazza: ad esempio in un granaio vicino alle rovine del teatro del Corso e in diverse chiese, con la complicità dei parroci.

cronologia sala borsa