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La Ferrovia Porrettana

1864 | oggi

Schede

La Ferrovia Porrettana, o ferrata transappenninica, venne inaugurata da Vittorio Emanuele II il 3 novembre 1864, per collegare la Toscana all'Emilia Romagna, partendo da Pistoia ed arrivare, dopo 99 km, fino a Bologna.
Il suo percorso, caratterizzato da 47 gallerie e 35 ponti, fu impresa ingegneristica di portata internazionale, la cui direzione, inizialmente affidata ad una compagnia inglese, passò al francese Jean Louis Protche, il cui ricordo Porretta volle conservare dedicandogli una piazza ed ebbe l'onore della cittadinanza bolognese.
Fino all'apertura della Direttissima Prato-Bologna, nel 1934, la Porrettana rappresentò l’arteria principale del traffico nazionale tra il Nord e il Centro Sud, unica strada ferrata a scavalcare gli Appennini.
Distrutta per lunghi tratti durante la Seconda Guerra Mondiale, venne riaperta nel 1949 e rappresenta oggi la linea di collegamento tra le comunità montane dell’Appennino.

In collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna.