Aldo Afflitti

Aldo Afflitti, da Domenico e Teresa Marani; nato il 21 febbraio 1911 a Imola; ivi residente nel 1943. Licenza elementare. Falegname.
Nel 1928 aderì al PCI.
Il 6 dicembre 1930 venne arrestato a Osteriola (Imola) a seguito della scoperta dell'organizzazione comunista imolese avvenuta in novembre. Con sentenza istruttoria del 19 maggio 1931 fu deferito al Tribunale speciale che il 23 giugno 1931 lo assolse dall'accusa di costituzione del PCI, appartenenza allo stesso e propaganda.
Fu tuttavia condannato a 3 anni di confino che scontò a Lipari (ME) dal 10 agosto 1931 all'1 novembre 1932. Liberato a seguito dell'amnistia del decennale fascista, nel 1933 fu chiamato alle armi e dal 6 dicembre 1940 al 23 luglio 1943 prestò servizio militare sul fronte greco dove fu sottoposto a continua sorveglianza.
Dopo il 25 luglio 1943 riprese l'attività politica accanto a Guido e Andrea Gualandi.
Partecipò alla organizzazione delle prime bande armate nella pianura imolese divenendo ben presto comandante di btg. Fu in seguito nominato vice comandante della brg SAP Imola e quindi commissario politico.
Il fratello Lino cadde nella Resistenza.
Riconosciuto partigiano dall'1 ottobre 1943 alla Liberazione con il grado di maggiore. Testimonianza in RB3. [B]