maggio 1944 - novembre 1944
Scheda
Alla fine di maggio 1944 a Castelnuovo di Bisano (Monterenzio), una trentina di partigiani diedero vita alla 46a brigata Garibaldi. Qualche settimana dopo il numero fu mutato in 62. In seguito fu aggiunta la denominazione di Camicie rosse, anche se molti la chiamavano la brigata Pampurio, dal nome di battaglia del caduto Giancarlo Lelli.
Operò nei comuni di Sasso Marconi, Pianoro, Casalfiumanese, Marzabotto, Monzuno, Loiano, Castel del Rio, Monterenzio e Fontanelice. Fece parte della divisione Bologna montagna "Lupo".
Primo comandante, sia pure per breve tempo, fu Mario Bordoni "Mariano", che cadrà in combattimento il 17 ottobre 1944.
Nel luglio il comando fu assunto da Luciano Proni "Kid" - proveniente dalla 36a brigata Bianconcini Garibaldi - con Aldo Cucchi "Jacopo" vice. Quando Proni, il 22 settembre 1944, restò ferito e dovette essere curato prima in loco e poi a Bologna, gli successe Cucchi.
Nel novembre 1944 - su ordine del CUMER - Cucchi e una parte dei partigiani si trasferirono a Bologna e furono incorporati nelle brigate cittadine, in previsione di quella che si riteneva l'imminente insurrezione. Gli altri attraversarono la linea del fronte e quasi tutti si arruolarono nei Gruppi di combattimento Cremona e Friuli.
La brigata inquadrata nella divisione Bologna montagna "Lupo" ebbe 671 uomini, 589 dei quali partigiani. I caduti furono 86 e 27 i feriti.
[Nazario Sauro Onofri]
Principali luoghi di attivitÃ
Eventi

Nasce la 62a Brigata Camicie rosse Garibaldi
Maggio 1944

Eccidio di Sassoleone
24 settembre 1944

Combattimenti della 62a e della 66a Brigata Garibaldi
1 - 5 Ottobre 1944

Battaglia di Vigorso
21 ottobre 1944
