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La Guerra sulle Alpi: 1917 Adamello, la guerra bianca.

Azione di guerra 15 giugno 1917

Schede

Fu un anno di relativa calma: lo sforzo italiano era tutto concentrato nelle sanguinosissime battaglie dell'Isonzo. L'unica rettifica del fronte avvenne il 15 giugno con la conquista da parte degli italiani del Corno di Cavento a 3402 metri di quota, dalla sua cima gli austriaci bersagliavano la nostra retrovia, impedendo spesso l'arrivo dei rifornimenti alle truppe di prima linea. A conquistare il Corno di Cavento concorsero gli alpini del Val Baltea e gli arditi del battaglione Mandrone. Il capitano Battisti della 241° compagnia del Val Baltea lasciò scritto nel suo diario su quell’impresa al limite delle possibilità alpinistiche ed umane: "Ripetutamente il drappello dei più abili, che procedevano in testa a ciascuna colonna, superato un passo di particolare difficoltà, doveva calare una fune alla quale si appendeva un fascio di fucili; issati questi, la fune veniva ricalata per permettere ai possessori di raggiungere la propria arma qualche metro più in alto." Il 27 settembre gli austriaci bombardarono l'abitato di Ponte di Legno distruggendolo completamente, perché trasformato in importante retrovia italiana e sede di comandi operativi.
Paolo Antolini