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La congiura de’ Pazzi

1863 ca.

Schede

Ubicazione: sconosciuta. Il dipinto è presentato all’esposizione della Protettrice bolognese un anno dopo che Silvio Faccioli si era aggiudicato il premio accademico di Pittura con un soggetto del tutto simile; la vittoria di Faccioli non era stata esente da critiche, anche molto dure, da parte della commissione ed era avvenuta in assenza di altri concorrenti. I soggetti per i concorsi accademici erano anticipati un anno prima ed è lecito ipotizzare che anche Savini avesse considerato di mettersi alla prova e partecipare al concorso e che avesse infine deciso di aspettare un anno per perfezionare il suo lavoro e presentarlo invece alla Protettrice.

Isabella Stancari

Testo tratto da: Isabella Stancari, 'Il Primo album fotografico Belluzzi e i pittori bolognesi della Seconda metà del secolo XIX', Bollettino del Museo civico del Risorgimento, Bologna, anno LXIII - LXVI, 2018 – 2020, Bologna, 2022. Bibliografia: Opere 1863.