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Ivanhoe di Walter Scott

1858 ca.

Schede

Francesco Buonmartini o Bommartini (Bologna, 1834 - ivi?, post 1898), Ivanhoe di Walter Scott, 1858 ca. Ubicazione: sconosciuta. Francesco Buonmartini presenta all’esposizione della Protettrice del dicembre 1858 il dipinto: Rebecca tolta di prigione per essere condotta al Tribunale, tratto dall’Ivanhoe (1819) di Walter Scott (1771 - 1832), tradotto in italiano per la prima volta da Gaetano Barbieri (1775 - 1853) e pubblicato nel 1822. Il dipinto è così recensito da Bellentani: “Francesco Bommartini ha posto in piccolo quadro, scegliendo il punto in cui il Templario la toglie di carcere per tradurla altrove. L’espressione del pianto di lei è commovente, il getto della sua persona è sì grazioso, che degna pur essa è di menzione, mentre all’autore anche in quest’anno si vuole raccomandare fondamentale studio di disegno, corpo e anima della pittura, la quale disgiunta da lei è cosa vana”. La Protettrice, che lo acquista per 85 scudi, lo assegna per sorteggio al prof. Antonio Muzzi.

Isabella Stancari

Testo tratto da: Isabella Stancari, 'Il Primo album fotografico Belluzzi e i pittori bolognesi della Seconda metà del secolo XIX', Bollettino del Museo civico del Risorgimento, Bologna, anno LXIII - LXVI, 2018 – 2020, Bologna, 2022. Bibliografia: Bellentani 1858, p. 38, p. 50; Rapporto 1858, n. 1.