Valenti Monte

Valenti Monte

[?] - 1588

Note sintetiche

Scheda

ARMA: D'argento alla croce di S. Andrea di nero caricata nei bracci superiori verso i cantoni di due stelle di 8 punte d'argento.
Lo scudo è sormontato da un cappello prelatizio di violetto guarnito di un cordone e due fiocchi di rosso e con cordoni e fiocchi laterali di violetto.
Il cartiglio sottostante dice: MONTES DE VALENTIB· / TARVIS· PROT· GVB· / 1579· (Monte Valenti di Trevi Protonotario. Governatore 1579).

Nell'arma autentica dei Valenti le 2 stelle non sono di argento ma d'oro.

La famiglia dei Conti Valenti era originaria di Trevi e gode nobiltà anche in Velletri, in Ancona, in Perugia e Rimini fu pure ascritta al patriziato di S. Marino. Tra i suoi membri si contano numerosi Vescovi.

Monte dei Valenti nacque a Trevi (Pg) figlio di Benedetto e fratello di Romolo Vescovo di Conversano.
Rimasto vedovo, vestì l'abito ecclesiastico e fu nominato Protonotario Apostolico.
Pio IV nel 1564 lo inviò Commissario Apostolico a Terni dove soffocò nel sangue la ribellione che vi era scoppiata. Nel 1567 divenne poi Presidente di Romagna e Governatore di Roma sotto Pio V nel 1570.
Gregorio XIII lo inviò poi Governatore a Bologna nel 1579 ma non restò molto a lungo in città perché il Pontefice, preoccupato per il pessimo stato in cui versava l'ordine pubblico, decise di far governare la città direttamente da un Legato nominando nell'anno successivo Pietro Donato Cesi.
Morì nel 1588.

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SALA URBANA
Lo stemma araldico è presente in Sala Urbana:
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