Scheda
Ernesto Graziani (Poggio Renatico, 1859 - Bologna, 1947). Nasce l'8 maggio 1859 a Poggio Renatico, in provincia di Ferrara. Non sembra aver frequentato corsi regolari all'Accademia di Belle Arti di Bologna, ma lo troviamo a perfezionarsi alla scuola del Nudo insieme al suo coetaneo Alessandro Scorzoni (1858-1933), che, nel 1893 lo ritrae in un suo disegno ora nelle Collezioni della Fondazione Carisbo (in Varignana 1977, n. 431, p. 385, tav. 167). Sono già passati alcuni anni dalla Mostra in San Michele in Bosco del 1888, quando Graziani, già formato nelle tecniche dell'ornato e della prospettiva, si presenta come espositore con Cappella maggiore della Chiesa di S. Michele in Bosco e Interno di un Castello medievale; nel catalogo è detto residente in via Saragozza, n. 25. Nelle Collezioni della Fondazione Carisbo sono anche conservati alcuni suoi acquerelli, databili entro gli anni Ottanta del secolo XIX, che ritraggono alcune prospettive di luoghi celebri di Bologna, quali: La cappella Bolognini nella basilica di san Petronio, Il chiostro nella chiesa di santo Stefano, Il cortile di Pilato nella chiesa di Santo Stefano e, inoltre, il già citato La cappella absidale in san Michele in Bosco, del 1888. Al MAMbo è conservato anche un suo paesaggio: Cima Marcora e San Vito di Cadore (olio su tela, 1899), contemporaneo ai molti che presenterà alle mostre della Francesco Francia; senza pretesa di esaustività si cita qui quella del 1898 (Il Rodano presso Sion, Il Rimpfischhorn, Il Cervino da Zermatt, Il Cervino da Riffelhhaus), del 1899 (Casteldebole, Il Cervino, Falde dell'Antelao in Cadore, Calma), del 1900 (Presso Castiglione de' Pepoli, Sappada in Cadore), del 1903 ("Caprile" e Il Civetta). Nel 1899 prende la patente d'insegnamento e nel 1922 lo troviamo come professore ordinario di disegno alla Regia Scuola Tecnica "Eustachio Manfredi" di Bologna.
Isabella Stancari
Testo tratto da: Isabella Stancari, 'Il Primo album fotografico Belluzzi e i pittori bolognesi della Seconda metà del secolo XIX', Bollettino del Museo civico del Risorgimento, Bologna, anno LXIII - LXVI, 2018 – 2020, Bologna, 2022. Bibliografia e fonti: L'Arte Bolognese [post 1898]; MAMbo, Archivio fotografico, scheda 5149; Francesco Francia 1898, n. 49, p. 5, n. 114, p. 10, n. 124, p. 11, n. 131, p. 12; Francesco Francia 1899, nn. 49-50, p. 6, nn. 74-75, p. 7; Francesco Francia 1900, n. 14, p. 3, n. 15, p. 4; Francesco Francia 1903, n. 52, p. 7; Annuario del Ministero della Pubblica Istruzione 1922, Roma, 1922; Varignana 1977, nn. 480-483, pp. 406-407, tavv. 173-174; Bologna 1981, p. 470.
