Ghini Umberto detto/a Giuliano, Naso, Giuseppe

8 agosto 1904 - [?]

Note sintetiche

Titolo di studio: Licenza elementare
Occupazione: Muratore

Riconoscimenti

  • Partigiana/o (10 ottobre 1943 - 30 aprile 1945)

Scheda

Umberto Ghini, «Giuliano, Naso, Giuseppe», da Ersilia Ghini; nato l’8 agosto 1904 a Bologna. Licenza elementare. Muratore.
Prestò servizio militare in fanteria dall'aprile 1924 all'ottobre 1925 con il grado di caporale maggiore.
Giovanissimo si iscrisse alla FGCI.
Fu più volte arrestato, dopo l'entrata in vigore delle leggi eccezionali, per avere lavorato nella tipografia milanese in cui si stampava “La Verità”. Deferito al Tribunale speciale con sentenza istruttoria del 30 luglio 1927, il 3 aprile 1928 fu condannato a 7 anni di reclusione.
Nel 1933 fu schedato. Detenuto nel carcere di Civitavecchia (Roma) il 16 novembre 1936 fu assegnato al confino per «attività comunista» e inviato prima alle isole Tremiti (FG) e poi a Ventotene (LT). Venne liberato il 15 ottobre 1941.
Rientrato a Bologna ebbe compiti direttivi nell'organizzazione comunista. Fu tra i promotori dei primi movimenti contro la guerra nelle fabbriche bolognesi fra il 1941 e il 1943.

Dopo il 25 luglio 1943 fu tra i componenti del Comitato unitario antifascista e all'indomani dell'armistizio tra i promotori dei primi nuclei di resistenza armata in Emilia-Romagna. Trasferito per ragioni di sicurezza a Modena, ebbe funzioni di dirigente provinciale dell'organizzazione comunista e nel movimento partigiano fu componente del Comando piazza della città fino alla Liberazione. Il fratello gemello Vittorio cadde nella Resistenza.
Riconosciuto partigiano dal 10 ottobre 1943 al 30 aprile 1945. [AR]

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