Berta Forni

Berta Forni, da Alessandro e Maria Maccaferri; nata il 19 febbraio 1916 a San Giovanni in Persiceto; ivi residente nel 1943. Licenza elementare. Operaia.
Militò nel battaglione Marzocchi della 63a brigata Bolero Garibaldi e operò a San Giovanni in Persiceto.
Rastrellata ad Amola (S. Giovanni in Persiceto) nella notte tra il 4 e il 5 dicembre 1944 insieme con i fratelli Guerrino e Guido e con altre centinaia di persone, venne condotta nella sagrestia della chiesa di Amola.
Trasferita nel teatro di Sant'Agata Bolognese fu tradotta nella caserma di via Santa Chiara (Bologna) e interrogata dal comando tedesco. Dall’8 al 23 dicembre 1944 venne rinchiusa nel carcere di San Giovanni in Monte (Bologna). Successivamente, inviata nel campo di concentramento di Bolzano fu liberata l’1 maggio 1945.
Il fratello Guido cadde nella Resistenza.
Riconosciuta partigiana dal 30 dicembre 1943 alla Liberazione.