Erulo Eroli

ARMA: Troncato di rosso e d'argento a 3 foglie di edera di verde 2-1.
Lo scudo è cimato da una croce trilobata d'oro e sormontato da un cappello vescovile con cordoni e fiocchi laterali.
Il cartiglio sottostante dice: ERCVL· DE ERCVLIS / ROMAN· EP· NARNIEN· / V· LE· 1580· (Erulo Eroli Romano, Vescovo di Narni. Vicelegato 1580).

Le più antiche memorie degli Eroli risalgono al XV sec. Originari di Narni si trapiantarono ad Orvieto ed a Roma.
Tra i suoi membri vi furono podestà, tesorieri, luogotenenti generali della Marca e 4 vescovi tra i quali un cardinale: Bernardo, nel 1460. Un Carlo fu Pretore di Foligno nel 1444, un altro Carlo lo divenne nel 1559.
Essi possedettero i feudi di Marinata e Comarcana nei pressi di Narni e furono ricevuti più volte nell'Ordine di Malta e di S. Stefano. Nel 1649 furono aggregati alla nobiltà romana in persona di Pier Giacomo.

Erulo Eroli fu prima Referendario di Segnatura poi Gregorio XIII lo creò Vescovo di Narni nel 1578.
Egli era parente diretto del Cardinal Bernardo e figlio di Andrea e Clara Cesi, quindi nipote del Cardinal Pietro Donato Cesi che ne fece il suo Vicelegato quando nel 1580 ricevette la Legazione di Bologna.
Successivamente divenne Governatore di Amelia. Resse il Vescovado di Narni per 23 anni e mori nel 1600 a 54 anni di età.
Fu sepolto nella Cattedrale di Narni.