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Epigrafi di Michele e Gaetano Conti Castelli

lapide

Schede

Lapide centrale bipartita, in marmo, con caratteri incisi e rubricati

(iscrizione parte sinistra) 
Α.chi rho.Ω MICHAEL.CONTIVS.CASTELLIVS / QVI.VIXIT.A.XXII / DECESSIT.VII.ID.AVG.A.MDCCCVI / HEIC.ADQVIESCIT.AD.SEPVLCRVM FRATRIAE / CAIETANVS.CONTIVS.CASTELLIVS (...)

(iscrizione parte destra)
chi rho HEIC.MATRI.PATRVOQ.ADSITVS chi rho / CAIETANUS.CONTIVS.CASTELLIVS.MARCH. / IVVENIS.INGENII.SINGVLARIS / ORGANI.LYRICI.SCIENTISSIMVS / SCRIPTOR.MVSORVM.MVSICOR.EXCELLENS / PIVS.VIXIT.A.XXII.M.VII.D.VIIII / RAPTUS.EST.VII.ID.SEPT.A.MDCCCXXVI / PETRVS.CONTIVS.CASTELLIVS.MARCH / CVM.FRATRIBVS.SVIS.EFFVSVS.IN.LACRIMAS (...)

Traduzione

Michele Conti Castelli, che visse 22 anni, morì il settimo giorno dalle idi di agosto dell'anno 1806, qui riposa nel sepolcro della cognata. Gaetano Conti Castelli fece...
Qui con la madre e lo zio è posto il marchese Gaetano Conti Castelli, giovane di ingegno singolare, suonatore espertissimo ed eccellente fra i compositori, visse pio 22 anni, 7 mesi e 9 giorni, fu rapito il settimo giorno dalle idi di settembre dell'anno 1826. Il marchese Pietro Conti Castelli fece, insieme ai suoi fratelli, in lacrime.