Enriques Agnoletti Enzo

17 maggio 1909 - [?]

Note sintetiche

Titolo di studio: Laurea

Riconoscimenti

  • Partigiana/o

Scheda

Enzo Enriques Agnoletti, da Paolo e Maria Clotilde Agnoletti; nato il 17 maggio 1909 a Bologna. Nel 1943 residente a Firenze. Studiò a Firenze dove si laureò in giurisprudenza con Piero Calamandrei.
Fu tra i fondatori, nel 1937, del Movimento liberalsocialista che nel 1942 confluì nel PdA. Arrestato nel gennaio 1942 unitamente a numerosi altri dirigenti del PdA fiorentino - tra i quali Guido Calogero, Tristano Codignola e Raffaello Ramat - fu assegnato al confino per 5 anni e il 3 giugno 1942 inviato in un comune dell'Abruzzo.
Nuovamente arrestato mentre era al confino, per la sua attività politica, fu trasferito nelle carceri di Roma dove rimase sino al 30 gennaio 1943 quando riebbe la libertà e la parte restante della pena gli venne commutata in ammonizione.
Dopo la caduta del regime fascista fu uno dei rappresentanti del PdA nel Comitato interpartiti, l'organismo unitario dell'antifascismo fiorentino.
Durante la lotta di liberazione rappresentò il PdA nel CLN toscano. Fu tra i redattori dell'organo clandestino del PdA di Firenze «La libertà». Prese parte all'insurrezione di Firenze e l'11 agosto 1944 redasse il manifesto con cui il CLN toscano assumeva i poteri nella città insorta.
La sorella Anna Maria cadde nella Resistenza. Riconosciuto partigiano. [O]

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