Eccidio di Burzanella

Eccidio di Burzanella

Scheda

Il 27 settembre 1944 un plotone di SS tedesche si recò a Belpoggio di Burzanella (Camugnano), e iniziò a razziare il bestiame. Quando i militari molestarono alcune donne, gli uomini intervennero in loro difesa. Per tutta risposta, le SS rastrellarono sette uomini e li misero con la faccia contro il muro di un'abitazione. Erano Rutilio Albertazzi, il figlio Olindo, Renato Boatti, Ferruccio Boccato, Gino Conti, Angelo Passini e il fratello Lodovico.
Nella concitazione del momento Conti riuscì a fuggire e si salvò, nonostante i colpi di fucile sparati dalle SS. Subito dopo fucilarono gli altri sei.
La lapide, murata a Burzanella con i nomi delle vittime, contiene un errore materiale. Anziché quella del 27 settembre 1944 è stata incisa quella del 29 ottobre 1944.
Sulla lapide sono inoltre indicati i nomi di tre persone fucilate a Burzanella, ma in date diverse: Adolfo Masotti e Francesco Masotti uccisi il 2 ottobre 1944 e Rosa Cesira Guidotti uccisa il 9 ottobre 1944. [Nazario Sauro Onofri]

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Persone

Vittime della rappresaglia

Rastrellati

Documenti
Bibliografia
La bufera. Parroco nella Resistenza
Tommasini don L.
1994 Bologna