Schede
Il capo della provincia Dino Fantozzi vieta in modo assoluto l'uso delle biciclette, anche portate a mano, entro i viali di circonvallazione e in alcune strade che ospitano uffici e comandi militari tedeschi (via Panoramica, via delle Rose, via Malta, via S. Chiara, ecc.).
Il provvedimento è adottato in considerazione del fatto che molte azioni partigiane sono condotte da "ciclisti sconosciuti, i quali immediatamente si eclissano dopo il misfatto"".
Un bando del febbraio precedente prometteva la fucilazione immediata per i ciclisti trovati in possesso di armi non autorizzate.