Note sintetiche
Onorificenze
Medaglia d'Argento al Valor Militare
Giovane partigiano dotato di grande forza d'animo e giovanile slancio, acquistava ben presto ascendente e posizione di prestigio nelle ardimentose SAP dell'Imolese. Per le comprovate sue qualità veniva nominato ispettore di battaglione con l'incarico di mantenere libere le vie di collegamento delle SAP e della 36 a brigata operanti sulle rive del fiume Santerno. Nel settembre 1944, avuta notizia che un reparto nemico aveva raggiunto la località Molino Paroli per depredare la popolazione locale di ogni suo avere, accorreva sul posto con i suoi compagni ed ingaggiava un attacco di sorpresa e, con risoluta azione a fuoco, costringeva i nazifascisti alla ritirata. L'ardimentosa azione suscitava unanime grato consenso nella popolazione, che ancora una volta, riconosceva nei partigiani i fervidi sostenitori delle civiche libertà, Imola, I ° luglio 1944 -14 aprile 1945. [AQ]
Scheda
Ermanno Dall'Aglio, «Armano, Rùmanò», da Pio e Rosa Martelli; nato il 13 ottobre 1926 a Imola; ivi residente nel 1943. 4a elementare. Colono. Amico di Battista Zanotti partecipò alle prime riunioni indette per organizzare il movimento resistenziale sulle colline imolesi.
Militò nel battaglione Montano della brigata SAP Imola. Nell'estate 1944 prese parte alle azioni organizzate per ritardare la trebbiatura del grano. Si distinse particolarmente nel combattimento contro i tedeschi a Cà Ereditè (Imola) del, settembre 1944. In seguito alla ristrutturazione del battaglione SAP Montano (ottobre 1944), assunse la carica di commissario politico di una compagnia.
Nella sua casa di Cà Montevecchio ebbe luogo l'incontro tra i responsabili del battaglione SAP Montano ed Elio Gollini Emilio Fuochi nel corso del quale vennero definite le azioni di disturbo contro le retrovie tedesche.
Riconosciuto partigiano con il grado di tenente dall' 1 luglio 1944 alla Liberazione.
Gli è stata conferita la medaglia d'argento al valor militare.