Astuto Maria Addolorata (Dolores)

Astuto Maria Addolorata (Dolores)

4 gennaio 1890 - 30 Dicembre 1954

Note sintetiche

Occupazione: Casalinga

Onorificenze

  • Medaglia d'Argento al merito Civile
  • Medaglia di Bronzo al Valor Militare
  • Medaglia di Bronzo al Valor Militare

Scheda

ASTUTO MARIA ADDOLORATA (DOLORES)

4 gennaio 1890 – 30 dicembre 1954
Dolores Astuto, detta Lola, di Giuseppe e Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, nata il 4 gennaio 1890 a Napoli.
Figlia di un importante ammiraglio, fece studi classici, parlava inglese e francese, suonava il pianoforte e praticava molti sport, tra cui il nuoto (nel 1907 salvò anche un ragazzo che stava per annegare, e per questo venne insignita della medaglia di bronzo al valore della Marina).
Insieme alle sorelle Mercedes e Adriana, nel gennaio 1915 si iscrisse ai corsi per infermiera volontaria indetti dalla CRI (Croce Rossa Italiana). Prestò il suo primo servizio come crocerossina in occasione del terremoto marsicano del 1915, poi fece pratica presso l’Ospedale militare del Celio, a Roma, prima di essere inviata al fronte, dove rimase fino al termine del conflitto. Per questo suo servizio ebbe numerosi riconoscimenti, tra cui la medaglia militare al merito d’argento della CRI e la medaglia di bronzo al valor militare.
Della sua partecipazione alle vicende belliche tenne un diario, recentemente edito da Gaspari di Udine (vedi bibliografia).
Nel 1919 sposò un ufficiale conosciuto durante il conflitto, ingegnere e tenente di artiglieria, Ugo Dal Fiume.
Su posizioni antifasciste, insieme al marito, durante il Ventennio si prodigò in aiuto alla Resistenza cittadina, e passò anche 35 giorni nel carcere di San Giovanni in Monte. Nella propria casa nascosero diplomatici italiani che erano fuggiti dall'Ungheria “perché non avevano voluto aderire” alla RSI, trovando poi loro rifugio nel collegio barnabita di San Luigi.
Dopo la guerra fece parte del CIF (Centro Italiano Femminile), di ispirazione cattolica. Morì a Bologna il 30 dicembre 1954.
Bibliografia: A. Gradenigo, Le crocerossine Astuto. In prima linea nella Grande Guerra, Udine, Gaspari editore, 2023

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