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Controfacciata

Schede

L'assetto attuale della controfacciata è del tutto diverso rispetto all'impianto originario seicentesco. Era qui collocato il quadrone rappresentante la Natività, primo dipinto del ciclo cristologico, terminato nel 1644 dal napoletano Nunzio Rossi (1626 - post 1651). Ai lati erano posti due santi certosini del medesimo artista, ora nei depositi della Pinacoteca Nazionale. Nel corso del XIX secolo le tele del Rossi furono spostate per fare posto all'organo realizzato nel 1836 da Alessio Veratti, che doveva adempiere alle necessità liturgiche di una chiesa divenuta sede delle cerimonie funebri del cimitero. La Natività fu collocata nell'originaria Sala del Capitolo, oggi Cappella della Madonne delle Assi. Dopo il recente restauro, per motivi conservativi è stata collocata nella sala d'anticamera del Sindaco di Palazzo d'Accursio. Attualmente ai lati del coro sono collocati due affreschi anticamente strappati dalla Cappella Maggiore. Sono il san Giovanni e il san Girolamo di Bartolomeo Cesi (1566-1629) qui collocati all'inizio del Novecento dopo un passaggio in altri ambienti del cenobio. Ai lati del portale di ingresso si ammirano due tele rappresentanti rispettivamente i santi Petronio e Bruno e Girolamo e Ugo, attribuiti a Lorenzo Sabatini (1530 circa - 1576), provenienti probabilmente dall'originario refettorio del monastero, ora Sala della Pietà del cimitero.

Roberto Martorelli

Novembre 2011