Conti Cesare

Conti Cesare

17 Novembre 1828 - 25 Marzo 1907

Note sintetiche

Scheda

Il dottor Cesare Conti, un autentico petroniano, è nato a Bologna, il 17 novembre 1828. Dopo aver frequentato le scuole medie della città nativa, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. Non ne abbiamo delle notizie particolari sui progressi da lui dimostrati, ma il fatto che egli sostiene l’esame già il 19 giugno del 1849, cioè all’età di 21 anni ed ottiene la licenza in chirurgia con 5 voti su 5, dimostra che il giovane Conti doveva avere un’intelligenza, una tenacia ed una forza di volontà superiore al comune. Passato appena un anno, cioè il 24 agosto del 1850 egli consegue la laurea in chirurgia con la totalità dei voti, cioè: ‘suffragia alba: 8, nigra: 0’. Fu abilitato al libero esercizio della professione medica alla facoltà predetta il 25 giugno 1852, pure a totalità dei voti: ‘suffragia alba: 13, nigra: 0’. Poichè in quei tempi la laurea della chirurgia non equivaleva a quella della medicina, d’altra parte il libero esercizio della medicina non era legato alla laurea, bensì all’esame di abilitazione (dal Conti già conseguito), egli ci teneva ad acquistare il titolo accademico anche nella medicina e fu così che volle sostenere l’esame di laurea in medicina, conseguendola il 18 agosto del medesimo anno 1852, con 8 voti contro 2. Il fatto stesso che egli ci teneva a sostenere anche gli esami facoltativi, dimostra la sua elevatezza intellettuale. Poiché non mi risulta che il dottor Conti abbia lasciato delle pubblicazioni scientifiche stampate, sarà certamente utile di indicare almeno i titoli delle sue tesi di laurea: la prima che gli serviva per la laurea di chirurgia tratta le paronichie ed è intitolato: ‘De Paronychia’ (scritta, secondo l’usanza dei tempi in latino), mentre la tesi per la laurea in medicina porta il titolo: ‘De pleuris ac de pulmonibus’. Non è da escludersi che il dottor Conti abbia esplicato una certa attività scientifico-letteraria, fino ad ora però non ho trovato traccie di essa. Egli si sposò prima ancora di laurearsi, cioè nel 1851, all’età di appena 23 anni, con la bolognese Castelli Enrica, dalla quale però non ebbe dei figli. Nel 1854 egli lascia Bologna, per accettare il posto di medico-condotto nella provincia di Roma. Quasi venti anni dopo, cioè nel 1873 ritorna a Bologna, assumendo la condotta di Borgo Panigale. La sua attività da medico militare si svolge appunto in questo lungo periodo di assenza. Non abbiamo però dei dati precisi sulla sua partecipazione nelle guerre precedenti al ‘66. Il fatto però ch’egli nel ‘66 ha il grado di capitano medico, lascia supporre che non sia stata questa la prima guerra da lui combattuta. Occupato la condotta di Borgo Panigale, segue per lui un altro ventennio di tranquilla attività professionale. Infatti, solo nel 1892 ritorna nella provincia di Roma e precisamente a Cantalupo di Sabia. Nulla sappiamo sugli ultimi 15 anni della sua vita che egli passò nel più assoluto ritiro con la sua moglie, nella propria casa di via Gombruti 11. Qui lo raggiunge la morte il 25 marzo del 1907, all’età di 79 anni. Il ‘Ricordo storico’, nonché alcuni documenti allegati ed i ferri chirurgici adoperati dal Conti stesso alla medicazione del Generale, furono regalati dal Conti per pezzo del marchese Rusconi al Municipio di Bologna nel 1896.

Ladislao Munster

Testo tratto da 'Particolari finora ignoti sulla ferita di Garibaldi a Monte Suello nei ricordi di un capitano medico bolognese', in 'Il Comune di Bologna', novembre 1932.

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