Scheda
Leone Conchi, scultore bolognese documentato tra 1899 e 1933. Frequenta il Regio Istituto di Belle Arti di Bologna, seguendo il corso di scultura sotto Enrico Barberi tra 1899 e 1903. E' autore di un ritratto giovanile di Francesco Molinari Pradelli, datato 1921. Nel Cimitero monumentale della Certosa esegue diverse opere tra cui: Angelo per la tomba Sacchetti Baldi (bronzo, 1920 ca.); rilievo con Cristo e Angeli per la famiglia Ribani (marmo, 1921); per la famiglia Cattaneo cippo con altorilievo in marmo rappresentante un Angelo orante (1923); ritratti per la Cella Daddi (marmo, 1923-1925); per la famiglia Pallotti bassorilievo in bronzo rappresentante un Angelo con cartiglio (1926); Angelo con croce per la famiglia Vivit (marmo, 1933 ca.). Nel Cimitero del Piratello di Imola è presente un grande Cristo in bronzo a tutto tondo eseguito per la famiglia Raffi, mentre nel Cimitero di Minerbio esegue due busti-ritratto dei coniugi Tomelli Forieri.
Roberto Martorelli
