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Claudio Cividali

6 Maggio 1895 - 12 settembre 1917

Scheda

Claudio Cividali, di Angelo e di Olga Carpi, tenente nel 3 reggimento Genio, nato a Bologna il 6 maggio 1895, dimorante a Bologna, morto per ferite nella 36 sezione sanità (Gorizia) il 12 settembre 1917, sepolto nel cimitero di Cormons. Studente del Liceo Galvani, poi iscritto alla Facoltà di matematica dell'Università. Celibe. La salma del giovane Cividali, caduto in combattimento, rientrò a Bologna il 26 ottobre 1921, come informava un trafiletto sul "Il Resto del Carlino", su richiesta della famiglia, che gli dedicò una lapide con ritratto bronzeo nel Campo nuovo israeliti presso il cimitero cittadino della Certosa. Il ritratto, inusuale nelle tombe del cimitero ebraico, è opera di un anonimo artista di ambito bolognese, che ritrae il giovane in uniforme e con le medaglie al petto, decorando la parte marmorea del monumento con motivi vegetali déco. Durante il conflitto il padre di Claudio, Angelo, era anch'esso al fronte in qualità di capitano medico, mentre il fratello Aldo era aspirante medico negli alpini. La famiglia Cividali rimase poi vittima delle persecuzioni razziali durante la Seconda Guerra Mondiale, venendo deportata ad Auschwitz nel novembre 1943. I nomi del padre Angelo, del fratello Aldo e della cognata Ada Levi si possono leggere nella grande lapide dedicata ai deportati bolognesi vittime della Shoà, sulla facciata della Sinagoga di Bologna.