Zaniboni Oriello

Zaniboni Oriello detto/a Nolasco

22 giugno 1929 - 29 settembre 1944

Note sintetiche

Titolo di studio: Licenza elementare
Causa della morte: In combattimento
Occupazione: Fattorino

Riconoscimenti

  • Partigiana/o (29 settembre 1943 - 29 settembre 1944)

Scheda

Oriello Zaniboni, nome di battaglia "Nolasco", da Evaristo e Olga Romagnoli; nato il 22 giugno 1929 a Castel San Pietro Terme. Nel 1943 residente a Bologna. Licenza elementare. Fattorino.
Militò nella 62ª brigata Camicie rosse Garibaldi con funzione di commissario politico di compagnia e operò sull'Appennino tosco-emiliano.
Nella notte tra il 27 e il 28 settembre 1944, con altri partigiani della sua brigata, si recò dai Casoni di Romagna (Casalnumanese) a Cà di Guzzo in località Belvedere (Castel del Rio), per portare aiuto a una compagnia della 36ª brigata Bianconcini Garibaldi, rimasta circondata in una casa colonica da ingenti forze di SS e paracadutisti tedeschi.
Restò ucciso nel tentativo sfortunato di aprire un varco nelle fila tedesche e favorire la sortita dei partigiani accerchiati. Nel suo atto di morte il decesso è stato dato per avvenuto il 29.
Riconosciuto partigiano dal 29 settembre 1943 al 29 settembre 1944. [Nazario Sauro Onofri]

Note

E' sepolto nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della  Certosa di Bologna ed è ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.

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Bibliografia
Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel bolognese (1919- 1945)
Albertazzi A., Arbizzani L., Onofri N.S.
1985 Bologna ISB