Schede
Aurelio Aureli (1844 - 1870), Un bacio, 1865. Ubicazione: sconosciuta. Come il lavoro precedente, Un bacio fu presentato all’esposizione della Società Protettrice nell’anno 1865. È Bottrigari a dirci che fu tra le opere notevoli “acquistate dalla Casa Reale, dal Ministro e dalla Società stessa”. Masini tuttavia non indica il dipinto tra quelli acquisiti dalla Società ed è quindi ipotizzabile che sia stato comprato da un altro dei soggetti citati. Ancor più de La figlia e la bara del padre, Un bacio è una derivazione del celebre dipinto di Francesco Hayez (1791 - 1882) del 1859 di cui replica situazione, gesti, titolo. Come Ferrari e attraverso Ferrari, Aureli si sforza di condividere con il pittore veneziano, pur censurando in parte il contatto fisico fra i due innamorati, la scelta di un’ambientazione medievale scabra e neutra, con un muro di pietra e colonne, ma finisce per ingentilire il tutto con una quinta scenografica, immancabile in un pittore di scuola bolognese.
Isabella Stancari
Testo tratto da: Isabella Stancari, 'Il Primo album fotografico Belluzzi e i pittori bolognesi della Seconda metà del secolo XIX', Bollettino del Museo civico del Risorgimento, Bologna, anno LXIII - LXVI, 2018 – 2020, Bologna, 2022. Bibliografia: Società Protettrice 1865, n. 60; Bottrigari 1960-1962, III, p. 397; Bologna 1983b, p. 63.
