11 Novembre 1789 - 14 Dicembre 1869
Note sintetiche
Scheda
"Studiò l’arte dapprima sotto lo zio Pietro Marchetti, e all’accademia di Carrara; poi a Roma, ove riuscì a distinguersi in guisa che il celebre Thorwaldsen, scultore danese, lo volle, come aiuto, nel suo studio. Qui però seguì l’andazzo del tempo e non trattò che soggetti greci. In seguito alla morte del suo maestro, e a sempre maggiore progresso fatto nell’arte, si accostò all’arte moderna coll’imitazione della natura. come può vedersi nei monumenti a Pellegrino Rossi, nel secondo di Bolivar, nella Deposizione di croce per la cappella Torlonia in S. Giovanni Laterano; nell’angelo della risurrezione pel monumento alla Duchessa donna Maria Colonna, moglie al Duca Don Giulio Lante (nella terza cappella a sinistra in S. M. sopra Minerva); e soprattutto nella statua di Gugliemo Carlo Wentworth da collocarsi in Sydney, città dell’Oceania. Certo poi è che egli merita un posto distinto nella storia della scultura moderna, perché procedette innanzi a Canova, e a Thorwaldsen segnatamente, nel condurre il marmo a una meravigliosa perfezione, dietro lo studio scrupoloso del vero. Di Tenerani, Bologna ha il busto di Antonio Silvani alla Certosa (Cella del Colombario) e quello del conte letterato Giovanni Marchetti (nell’Archiginnasio)." (Tratto da "La storia delle arti del disegno studiata nei monumenti che si conservano in Bologna e nei suburbi", Bologna, 1888).
Eventi




La scultura in gesso
1801 - oggi

Neoclassicismo alla Certosa di Bologna
1801 - 1850

Luoghi

Bologna nel Lungo Ottocento
1796 | 1915

Persone

Canova Antonio
13 Ottobre 1822
Cipolla Antonio
Roma, 15 Luglio 1874

Duprè Giovanni
Firenze, 1882

Galletti Stefano
Roma, 5 Luglio 1905
Lombardi Giovanni Battista
Brescia, 8 marzo 1880

Monti Federico
Bologna, 5 Febbraio 1910
Palombini Giuseppe
metà del XIX secolo

Putti Massimiliano
Bologna, 1890
