Schede
Nel portico nord del Chiostro VII della Certosa di Bologna si colloca la Stele Lorenzini, completatata dallo scultore Enrico Barberi verso il 1884. Il Monumento in marmo è collocato al centro di un piccolo arco semiabsidato decorato da un fondo in scagliola imitante il marmo nero venato. La stele in marmo è composta da un basamento con iscrizioni sormontata da una stele di marmo nero con cornice di marmo bianco. Al centro sono collocati i due ritratti dei fratelli Lorenzini. In alto Luigi (busto a tutto tondo su mensola decorata a foglie di acanto), in basso Fracesco (bassorilievo frontale entro tondo con corona). I ritratti non sono firmati e nelle guide Bastelli e Raule della Certosa non sono descritti. Grazie alla documentazione del Fondo Barberi del Museo del Risorgimento è possibile comprendere come la commissione da parte dei genitori dei due fratelli sia stata data allo scultore Enrico Barberi (1850 - 1941). Un disegno di progetto non datato -eseguito da Ercole Raimondi- è probabilemente antecedente alla morte dei due fratelli, in quanto è presente un solo tondo con i ritratti a bassorilievo di profilo dei due coniugi. Un disegno datato 1881 vede delineata la forma attuale e le misure, con il coinvolgimento dell'amico artista Alfredo Tartarini. Tre carte successive documentano i saldi per le collaborazioni del ritratto di Francesco Lorenzini: Giovanni Lambertini per la sbozzatura (16 agosto 1884), Pietro Veronesi per il ritratto (20 settembre 1884) ed infine Antonio Conchi per la ghirlanda (29 settembre 1884). Infine una fotografia documenta l'opera terminata.
Pratica comune per le opere di scultura era l'esecuzione a più mani. Allo scultore a cui era stata affidata la commissione spettava l'ideazione e seguire tutte le operazioni, delegando man mano ai collaboratori, a ditte di lavorazione del marmo e ad artigiani specializzati le varie fasi esecutive. A maggior ragione per artisti come Enrico Barberi, impegnati sia per diverse committenze contemporaneamente, sia per la docenza in istituti quali l'Accademia, il Collegio Venturoli e la Regia scuola d'Arte.
Sul basamento sono presenti le seguenti epigrafi. Al centro: PER BONTA' PROFONDA / PER GENTILEZZA DI COSTUMI / A TUTTI CARISSIMO / O LUIGI / APPENA VENTENNE / COLL'INTELLETTO E COGLI STUDI / VINCEVI / L'ETA' E LE SPERANZE MIGLIORI / A DI' V LUGLIO MDCCCLXXXI / CRUDO MORBO DIFTERICO / CHE RAPIVA QUATTRO ANNI PRIMA / IL TUO MINOR FRATELLO / FRANCESCO / TE PURE SPEGNEVA / - / I DESOLATI GENITORI / AUGUSTO E MARIA LORENZINI / SU QUESTO SEPOLCRO DI FAMIGLIA / POSERO / QUANTO RESTA LORO DI CARO SULLA TERRA / LE ADORATE SEMBIANZE / DEI DUE FIGLI ESTINTI. A sinistra: LA BUONA E PIA MADRE / E' QUI COI FIGLIUOLI / DAL XIII MAGGIO MCMII. A destra: QUI PURE RIPOSA / AUGUSTO LORENZINI / RICONGIUNTOSI AI SUOI CARI / IL XIII LUGLIO MCMXVI.
Roberto Martorelli, gennaio 2023.
