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Felice Radicati

1775 - 1820

Scheda

Felice Radicati (1775 - 1820), violinista e compositore. Da quindici anni in carriera, giungeva a Bologna nel 1815 acclamatissimo, e fu il primo a ricoprire stabilmente la carica di primo violino nell’orchestra comunale, al Conservatorio, in San Petronio (aiuto di Francesco Rastrelli), e anche al Casino. Per la sua attività in favore della musica da camera, fu chiamato il "restauratore del quartetto italiano", e messo accanto a Stanislao Mattei, riformatore della musica strumentale ecclesiastica, e a Rossini, innovatore della musica teatrale (Cenni intorno F. R., Bologna, 1828). Marito della cantante Teresa Bertinotti, compose anche molta musica vocale e alcune opere, due delle quali (il Castore e Polluce e il Blondello) date al Teatro del Corso durante il suo soggiorno bolognese. Guidò l’orchestra del Casino come primo violino e direttore d’orchestra dal 23 aprile 1815 al 26 novembre 1815 e dall’aprile 1817 fino alla prematura morte, per la caduta da una carrozza in corsa, il 20 marzo 1820. Nelle occasioni a fianco notate si esibì come solista.

Riposa nella tomba di famiglia collocata nel portico sud del Chiostro V o Maggiore della Certosa di Bologna.

Testo tratto da 'Un mondo di musica: concerti alla Società del Casino nel primo Ottocento', a cura di Maria Chiara Mazzi, Bollettino del Museo del Risorgimento di Bologna, 2014.