1763 - 1856
Note sintetiche
Scheda
Allievo del padre, il pittore Domenico Pedrini, fu iscritto 15enne all’Accademia Clementina dove riportò numerosi premi di frequenza e di eccellenza. A soli 27 anni ebbe il suo primo incarico come professore. Nel 1779 esordisce con i due ovali per la cappella di S. Giuseppe in S. Bartolomeo a Bologna, raffiguranti S. Barbara e S. Tommaso d’Aquino. Nella decorazione d’interni si devono a lui la volta del salone di palazzo Hercolani e alcune decorazioni in palazzo comunale e palazzo arcivescovile. In palazzo Tanari affianca come figurista Vincenzo Martinelli e in palazzo Pallavicini Flaminio Minozzi. Alla Certosa dipinge alcune tombe (Laghi, Carlo Chiesa e Vitale Bini, Ginevra Pepoli, Brigitta Giorgi Banti) ed esegue il soffitto ovale della Sala del Pantheon, progettata dal Tubertini, con la Fama che guida Bologna al Tempio dell’Eternità.
Antonella Mampieri
Opere

Monumento di Brigida Giorgi
pittura murale

Monumento di Carlo Chiesa e Vitale Bini
pittura murale

Monumento di Ginevra Pepoli e Marina Grimani
pittura murale



Eventi

Bologna nel Secolo dei Lumi - il Settecento
1700 | 1799


Concorsi Curlandesi
1785 | 1936


Il triennio giacobino e l'età napoleonica a Bologna
19 giugno 1796 | 8 maggio 1814

Un decennio cruciale per Bologna
1849 | 1859
Luoghi

Bologna nel Lungo Ottocento
1796 | 1915

Accademia di Belle Arti
Bologna





Chiostro III - Terzo
È stato a



Palazzo Hercolani
Altro


Persone

Minozzi Flaminio
Bologna, 1817
Ha lavorato con
Caponeri Gaetano
Bologna, 1833
Ha lavorato con
Giani Felice
Roma, 10 Gennaio 1823

Martinelli Vincenzo
Bologna, 20 Aprile 1807
Ha lavorato con

Puglioli Floriano
Bologna, 24 Maggio 1830
Ha lavorato con
Terzi Giuseppe
Bologna, 10 Marzo 1837
Ha lavorato con

Tubertini Giuseppe
Bologna, 1831
Ha lavorato con

Vannini Vincenzo
Bologna, 1873
Ha lavorato con
