Scheda
Barberina Guidotti Magnani nacque a Bologna nel 1877 da Alessandro (1850-1894), membro di un'antica famiglia patrizia bolognese, e da Ernesta Gallarati Scotti (1855-1877), di illustre famiglia ducale lombarda, che morì dandola alla luce. La bambina crebbe insieme alla sorella minore Maria, frutto del secondo matrimonio del padre, tra Bologna e le dimore dei numerosi parenti materni: a Oreno di Vimercate (Monza-Brianza), nella villa del nonno Filippo Scotti, ebbe modo di conoscere il lontano cugino Tommaso Gallarati, futuro ambasciatore, letterato e dantista, amico di Rilke. Frequentò poi Recanati (Macerata) dove viveva la zia Carlotta Scotti, coniugata Antici Mattei, e soprattutto il castello di Sansalvà (Santena, Torino) dove abitava l’amato zio Ernesto Balbo Bertone di Sambuy (senatore del regno d'Italia, sindaco di Torino e progettista di giardini quali il Valentino a Torino o i Giardini Margherita a Bologna).
Barberina e Paolo Senni fecero una prima rapida conoscenza nel 1895, mentre il matrimonio fu celebrato nel 1899. La giovane famiglia visse per alcuni anni a Roma dove nacquero i figli Costanza (1900), Maria (1901), Mario (1902), Ernesta (1903), Bona (1905) e Francesco (1908); più tardi, fissarono la loro residenza a Bologna tra il Palazzo Guidotti di via Farini e la Villa Magnani di Lavino di Mezzo, dove nacquero Vincenzo (1910), Gian Carlo (1912) e Maria Gloria (1918). Furono anni di gioia ma anche segnati da lutti (la morte del piccolo Mario nel 1904) e da alcune difficoltà economiche. Nel 1910 Paolo partecipò alla Guerra di Libia in artiglieria. Dalla memoria familiare e dalla lettura dell’affettuoso epistolario scambiato tra i due nel periodo bellico, emergono numerosi dettagli relativi alle vicende familiari, nonché informazioni sull'educazione (scolastica e religiosa) dei figli e sulle pratiche sanitarie e alimentari in uso all’inizio del Novecento. Le lettere, scritte con scorrevole stile narrativo, lasciano trasparire anche spigolature sulla cultura musicale e letteraria dei due. Durante la Seconda Guerra Mondiale la numerosa famiglia sfollò a Lavino di Mezzo e, dopo il 1943, si trovò a convivere con il comando tedesco di un magazzino di ricambi per camion o aerei, rifugiandosi più tardi presso la canonica della chiesa di S. Maria delle Tombe, di patronato dei Magnani fin dal XIV secolo e completamente ricostruita nel 1935 sotto la direzione di Paolo. Barberina lascia il ricordo di una donna molto autorevole, di raffinata educazione, severa, moralmente rigorosa, attenta alle novità culturali, ma anche ottima organizzatrice della famiglia e dell'azienda agricola durante le assenze del marito, lontano da casa per tre anni durante la Prima Guerra Mondiale.
Paolo Senni morì il 25 luglio 1949; Barberina Guidotti Magnani il 29 settembre 1961. Sono entrambi sepolti nella cappella della famiglia Guidotti nella Certosa di Bologna.
Daniele Pascale Guidotti Magnani
Testo tratto dal catalogo della mostra DA BOLOGNA ALLA GRANDE GUERRA | Paolo Senni fotoreporter. A cura di Paolo Senni Guidotti Magnani e Andrea Spicciarelli, Comune di Bologna, 4-19 maggio 2019. Il fondo fotografico Paolo Senni è disponibile per la consultazione cliccando qui.
